Perché abbiamo aggiunto ai nostri prodotti i fagioli borlotti? Lo dichiariamo in etichetta: perché sono magici. La citazione è alla fiaba inglese Jack e il fagiolo magico ma che sono magici lo afferma anche la FAO che ha dedicato ai legumi una giornata mondiale che si celebra il 10 febbraio. Una ricorrenza per poter comunicare il ruolo importante dei legumi per garantire la sicurezza alimentare.
Ma ritorniamo alla nostra scelta controcorrente: sono fagioli secchi. Vanno messi in ammollo per una notte e cotti per almeno un’ora.
Richiedono un po’ di fatica – la stessa che Jack della fiaba impiega per arrampicarsi sul fagiolo magico – e ritualità, il gesto di metterli in ammollo prima di andare a dormire quasi fosse una tisana. Ma si scopre che sono straordinari.
Sono ricchi di proteine, il doppio di quelle presenti nel grano e tre volte di quelle del riso ma sono anche ricchi di micronutrienti, aminoacidi e vitamine del gruppo B, parti vitali per una dieta sana.
A basso contenuto di grassi e ricchi di sostanze nutritive e di fibra solubile, hanno un alto contenuto di ferro e zinco che li rende un alimento importante per la lotta contro l’anemia.
Per il loro elevato contenuto nutrizionale, i legumi sono un cibo fondamentale nelle emergenze alimentari.
Crescono in rotazione con il riso (che coltiviamo in provincia di Vercelli) e fertilizzano la terra in modo naturale perché hanno radici in grado di trasformare l’azoto atmosferico in fertilizzante naturale. Radici che smuovono il terreno rendendolo brulicante di vita.
Mangiare fagioli per cambiare il mondo?
I fagioli magici di Good Land
I fagioli sono un cibo povero ma meglio sarebbe definirlo ricco: apporta proteine nobili e la pianta nutre anche la terra.
